SABATO 28 GENNAIO 2023

CIASPOLATA ALLE SORGENTI DEL PIAVE – SAPPADA


PARTENZA: ore 5,30  con PULLMAN

 

DISLIVELLO:  m. 550 circa

 

TEMPO DI PERCORRENZA:  5/6 ore

 

DIFFICOLTA’: EAI

 

CONDUTTORI: Consiglio Direttivo e

GAM Piazzola sul Brenta

 

Pranzo: al sacco


INTRODUZIONE

La Val Sesis è la valle che, partendo da Cima Sappada, conduce alle Sorgenti del Piave percorrendo gli 8 km a piedi lungo il Sentiero naturalistico del Piave. Questi sono transitabili in macchina durante i mesi estivi; in alternativa le sorgenti del fiume Sacro alla Patria sono raggiungibili a piedi o in bicicletta attraverso uno dei numerosi sentieri esistenti.

Cima Sappada (1.292 m s.l.m.) è un valico alpino delle Alpi Carniche che collega la val Degano (Forni Avoltri-Carnia) all'alta valle del Piave (Sappada).

Nella Val Sesis troviamo la cima più alta di Sappada, il Monte Peralba (2694 m.), raggiunto anche da Papa Giovanni Paolo II, al quale è stato dedicato il sentiero che, partendo dal rifugio Calvi, porta alla vetta.

 

DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Escursione semplice e di grande significato storico, che andremo a scoprire accompagnati dai nostri amici del GAM di Piazzola sul Brenta e agli amici di Camminando a Quercegrossa.

Raggiunta Cima Sappada, insieme proseguiremo lungo la strada che ci porterà al Rifugio “Sorgenti del Piave”.

L'area naturalistica delle Sorgenti del Piave si trova nell'estremità nord-orientale del Veneto, al confine con il Friuli V.G. a est e l'Austria a nord.

Siamo nel Comune di Sappada, a 1800 m di quota, ai piedi del massiccio del Monte Peralba. Il Piave sgorga silenzioso sotto lo sguardo protettivo di splendide vette dolomitiche: Pic Chiadenis, Lastroni, Cresta del Monte Ferro, Monte Franza, e lo sguardo via-via si perde verso i Monti Chiadin ed Avanza a est e la splendida Val Visdende ad ovest.

La bellezza naturalistica della zona, si accresce d'importanza se pensiamo alle vicende storiche che l'hanno contraddistinta: in primis il Piave, le cui acque sono tristemente divenute il simbolo di una guerra sanguinosa che si è combattuta cruentemente su queste montagne. Salendo in quota si incontrano numerosi sentieri, gallerie, feritoie... a testimonianza della Prima Guerra Mondiale: ricordiamo il passo del Mulo ed i sentieri che conducono al Monte Lastroni, il sentiero della Grande Guerra, le gallerie del Monte Peralba e del Chiadenis, il fortino nei pressi del Passo dei Cacciatori solo per citarne alcuni.
Raggiunta Cima Sappada, dove ci aspetteranno i nostri amici, insieme proseguiremo lungo la strada che ci porterà al Rifugio “Sorgenti del Piave”.

L'area naturalistica delle Sorgenti del Piave si trova nell'estremità nord-orientale del Veneto, al confine con il Friuli V.G. a est e l'Austria a nord.


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